Cenni storici
Nel 1922 Botticino Sera era un piccolo paese agricolo di circa 1200 abitanti ed era Comune a sé. La prima guerra mondiale (1915-1918) era terminata da pochi anni e aveva lasciato, come tutte le guerre, povertà, miseria e dolore. La disoccupazione era molto diffusa e tantissime persone erano costrette a emigrare all’estero in cerca di lavoro.
Per iniziativa di un apposito Comitato, grazie ad offerte private e alla donazione – condizionata – nel 1922 di un fabbricato da parte del Dottor Vincenzo Moscheni e della moglie Vittoria Bettinzoli ( “el filandì – ex struttura adibita a piccola filanda) posto in Via Tito Speri, nasce “l’opera Pia” eretta in Ente Morale con Regio Decreto 19 giugno 1924 n.1144 denominata “Ospizio per i Vecchi” in memoria dei Botticinesi caduti nella guerra 1915/18.
La demolizione del vecchio stabile e la costruzione dell’Ospizio era stata possibile grazie al sostanzioso contributo economico del Cav. Roberto Ferrari, un industriale tessile.
L’ospizio iniziava il suo cammino e la sua missione ospitando 12 anziani indigenti. La gestione era affidata alle “Suore Poverelle” e il primo presidente, nominato il 29 ottobre 1924 era il Parroco di Botticino Sera.
Nel 1928 Botticino Sera, Mattina e San Gallo diventavano un unico Comune e l’Ospizio diveniva un punto di riferimento per tutta la comunità.
In sintesi la Casa di Riposo per Anziani di Botticino trae origine:
- dalla donazione condizionata risultante dall’atto 14/9/1922 a rogito del notaio Enrico Perugini , per parte dei coniugi Cav. Moscheni e Sig.ra Vittoria Bettinzoli, di un fabbricato posto in Via Tito Speri da destinarsi a sede della Casa di Riposo,
- da donazione di privati – Enti ed Istituti,
- da stanziamenti dell’Amministrazione Comunale di Botticino, finalizzata alla costruzione del nuovo fabbricato da destinarsi a sede della Casa di Riposo.
All’atto dell’istituzione aveva i seguenti scopi:
- Provvedere anche gratuitamente, secondo i propri mezzi, al ricovero, al sostentamento ed assistenza, anche mediante interventi di prevenzione e riabilitazione, delle persone anziane o inabili al lavoro proficuo che avessero, secondo le disposizioni statali e regionali di settore diritto ad usufruire dell’assistenza pubblica ed aventi preferibilmente domicilio di soccorso nel Comune di Botticino,
- Consentire, entro il limite dei posti disponibili ed in armonia con le finalità espresse al punto precedente del presente statuto, l’ammissione a pagamento di anziani o inabili, non aventi diritto di usufruire dell’assistenza pubblica, con domicilio di soccorso nel Comune di Botticino o in altri Comuni, riservando posti letto per ricovero temporaneo e transitorio,
- Instaurare e consolidare ogni utile rapporto con Enti, Istituzioni e Associazioni.
Nel 2003 a seguito della normativa regionale che prevede l’estinzione delle IPAB e in continuità a quanto previsto dalle tavole di fondazione la casa di riposo di Botticino si trasforma in Ente di diritto privato con la seguente denominazione: ” FONDAZIONE CASA DI RIPOSO PER ANZIANI DI BOTTICINO ONLUS ” (organizzazione non lucrativa di utilità sociale) con sede legale in Botticino, via Tito Speri n. 105.
La Fondazione assume nella propria denominazione la qualifica di organizzazione non lucrativa di utilità sociale (in breve Onlus) che ne costituisce peculiare segno distintivo ed a tale scopo viene inserita in ogni comunicazione e manifestazione esterna della medesima.
La Fondazione è retta da un Consiglio di Amministrazione, composto da 5 membri, compreso il Presidente. I consiglieri sono nominati dall’Amministrazione Comunale di Botticino e durano in carica quattro anni.
La storia della Casa di Riposo di Botticino ha circa novanta anni. Sono stati anni difficili e le problematiche da superare sono state tantissime. Difficoltà che sono state superate grazie alla generosità di cittadini e cittadine, al contributo di enti e aziende, all’apporto importante del Gruppo dei volontari della Casa di Riposo, al lavoro di tutto il personale, al supporto dei familiari degli ospiti e dell’impegno dell’Amministrazione Comunale di Botticino.
Oggi la Casa di Riposo è una realtà importante per tutta la comunità. Accanto ai cambiamenti della società, aumentano i bisogni e cresce la domanda di nuovi servizi soprattutto per le fasce sociali più deboli della società. Il ruolo stesso della R.S.A si modifica enormemente e ci obbliga a guardare alla problematica degli anziani in modo più preciso e puntuale al fine di offrire servizi di qualità.
L’attuale Consiglio di Amministrazione è entrato in carica nel mese di febbraio 2021 ed è così composto:
- PRESIDENTE : Busi Alessandro
- VICE PRESIDENTE: Squassoni Sandro
- CONSIGLIERI: Guerrini Ornella, Pintus Giorgio, Mighetti Pietro
Ad oggi la struttura eroga i seguenti servizi:
- RSA per 62 posti letto
- CDI per 15 utenti
- APA 6 Alloggi protetti
- Fisioterapia per esterni